La maggioranza di centrosinistra al CDZ 8 di Milano fa
mancare il numero legale pur di non votare la mia mozione per il mercatino
coperto del QT8.
Non è bastato far melina e attendere un mese e una settimana
prima di inserire nell’ordine del giorno del Consiglio di Zona la mia mozione
(vedi il post precedente) in cui sostanzialmente chiedevo di legare la
ristrutturazione e gestione del mercato al rilascio di licenze per nuovi punti
vendita delle grandi catene di supermercati; ieri (giusto perché sussistono
obblighi di legge sulla discussione delle mozioni dei Consiglieri), all’ultimo
punto dell’ordine del giorno c’era la discussione della mia mozione ma la
maggioranza di centrosinistra ha fatto cadere il numero legale. Da che mondo e
mondo la maggioranza governa e l’opposizione … si oppone, e opponendosi prova magari
anche a far cadere il numero legale, ieri sera è successo l’opposto: è stata la
maggioranza che ha fatto l’opposizione….mentre l’opposizione cercava una
soluzione per un grave problema del quartiere.
Che segnale ha dato il Consiglio di Zona ai residenti del
QT8?
Guardiamo i fatti:
1)
Dal giorno della rinuncia al progetto da parte del vincitore del bando a oggi il CDZ non ha
trovato il tempo di indire una commissione su questo tema (eppure ha pochissimo
lavoro in quanto senza contributi da erogare perché a metà ottobre il Comune
non ha ancora approvato il bilancio di previsione che di solito si fa a inizio
gennaio)
Possiamo affermare che il CDZ 8 ha a cuore il problema?
Eppure la maggioranza di centrosinistra è correa del disastro
del mercatino del QT8 e quindi non foss’altro che per un giusto senso di colpa
avrebbe dovuto darsi da fare.. Quando infatti l’Assessore al commercio del comune di Milano
venne in Consiglio di Zona a proporre il progetto io fui l’unico ad oppormi,
TUTTO il CENTROSINISTRA si dichiarò felice dell’iniziativa, considerando
trascurabile il fatto che il progetto fosse calato dall’alto o che i
bisogni dei cittadini siano ben altro…
Cosa succederà ora?
Probabilmente l’amministrazione proverà con una nuova gara,
magari imbarcando i GAS e qualche produttore a km 0 e biologico…. Non è
difficile prevedere la fine di un progetto con queste premesse….. l’assurdo
nell’assurdo è il ruolo giocato dall’ideologia: pare che i cibi biologici e a Km
0 non siano un’opzione alimentare ma il verbo della sinistra. Ricordate Gaber
nella canzone in cui diceva che il bagno era di destra mentre la doccia di
sinistra? Ebbene siamo proprio a questo punto, i cittadini del QT8 si scordino
di poter acquistare i bastoncini Findus perché sono di destra!
Ma la furia ideologica non si ferma al mercatino del QT8: ieri è stato
bocciato un permesso di costruzione. L’immobiliare Sempione voleva erigere un
palazzo di 5 piani in un’area adiacente il raccordo autostradale, dietro un
grande distributore. La risposta è stata negativa perché “ci sono troppi uffici
vuoti a Milano”.
Questi signori, che di professione fanno tutt’altro, hanno
deciso che da qui a 3 anni (ed un Expo nelle vicinanze) non serviranno uffici
ed hanno chiesto di cambiare destinazione d’uso facendo appartamenti (con
magnifica vista sull’autostrada). Alla mia domanda su quali studi si fossero
basati per decretare con certezza che nel futuro non sarebbero serviti uffici e
che quindi l’immobiliare Sempione avrebbe lasciato poi in stato di abbandono
quanto costruito (questa infatti era la loro tesi) mi ha risposto il presidente del Consiglio di Zona in persona
dicendo che aveva letto un articolo sul Corriere della Sera e visto un servizio
della Gabanelli su Rai 3.
Strano che non mi abbia citato una copertina di Crozza.
Sembra uno scherzo ma a causa di questi signori il palazzo
non verrà costruito, l’area non sarà riqualificata, l’economia non sarà mossa
da quest’investimento…. e tutto ciò non perché non si voglia "consumare suolo" o "cementificare", no la motivazione è che i soldi così investiti non frutteranno.
In conclusione pare che la vocazione del centrosinistra sia
quella di volerci insegnare cosa mangiare, come investire i propri soldi…. a quando
l’assegnazione per delibera zonale di una moglie, pardon “compagna”?
Se non ci fosse da piangere verrebbe da ridere…..