Mercato coperto del QT8: La maggioranza di centrosinistra si mostra arrogante con i residenti
Ieri sera in Consiglio di Zona 8 si è discussa la mia richiesta di indire una consultazione di quartiere per decidere insieme il destino del mercatino del QT8
Per maggior chiarezza vi riporto il testo della mozione discussa:
MOZIONE
: “Richiesta di consultazione di
quartiere per il mercato coperto del QT8”
CONSTATATO
Che
molte voci di dissenso sul progetto dell’Assessore D’Alfonso si sono levate dai residenti del quartiere
CONSTATATO ULTERIORMENTE
Che
uno degli slogan più utilizzati in campagna elettorale del centrosinistra era
“mai più decisioni prese sulla testa dei cittadini”
SI
CHIEDE
Al
Presidente del consiglio di Zona 8 di rendersi parte attiva affinchè venga organizzata
entro l’anno 2013 una consultazione
popolare dei residenti del quartiere QT8. A tal fine si chiede che la
commissione Commercio Attività Produttive e Comunicazione del Consiglio di Zona
8 raccolga le proposte da sottoporre a consultazione in una apposita commissione convocata in
quartiere.
La maggioranza di centro sinistra ha all’unanimità
bocciato la mozione smentendo se stessa sui temi di democrazia e
partecipazione. Credo sia importante far sapere a tutti la grave posizione di chiusura che questa
amministrazione ha nei confronti dei Cittadini.
A questo punto dovremo prevedere noi delle
iniziative se non vogliamo che presto il mercatino del QT8 diventi rifugio per
sbandati.
Evoluzione del quadro politico in CDZ 8
Non mi separa da Forza Italia una diversa analisi politica o una diversa valutazione sul ruolo della magistratura nelle vicende politiche degli ultimi 20 anni. In quest’ultimo mese gli aderenti al PDL si sono trovati a dover scegliere tra due posizioni entrambe giuste e ragionevoli: da una parte l’appoggio al governo che fu fortemente voluto da Berlusconi e dall’altra lo sconcerto per il comportamento del PD che ha fatto una dissennata corsa per intestarsi la decadenza di Berlusconi ignorando le osservazioni lanciate da più parti (una su tutte quella di Violante) con la conseguente voglia di farla pagare mandando a casa il governo che ha nel premier un vicesegretario del PD. Quando si deve prendere una decisione tra due cose giuste ma contrapposte, quando si deve scegliere una delle due, occorre mettere in campo un giudizio di valore, cioè un criterio su cosa sia più importante. Per me il giudizio di valore è il benessere del popolo che oggi coincide con la continuazione dell’azione di questo governo strano e difficile perché poggia sulla collaborazione di partiti che hanno visioni radicalmente diverse su stato e società ma che ad oggi risulta l’unico possibile.
Osservando il drammatico momento che il Paese
attraversa, non condivido la totale identificazione del bene
comune con una persona sola, con il conseguente
rischio di
privilegiare lo sfascio al tentativo di riforma. Il Paese è sfibrato e, con l'esito delle
ultime elezioni politiche ha lanciato l'ultimo appello alla politica: se questa dovesse fallire, si rischia concretamente il caos.
privilegiare lo sfascio al tentativo di riforma. Il Paese è sfibrato e, con l'esito delle
ultime elezioni politiche ha lanciato l'ultimo appello alla politica: se questa dovesse fallire, si rischia concretamente il caos.
Per questo motivo ieri sera in Consiglio di
Zona 8 abbiamo dato vita ad un nuovo gruppo consigliare (“Nuovo Centrodestra”)
che attualmente conta 4 consiglieri (quanti il gruppo di Forza Italia) e io ho
avuto l’onore di essere nominato capogruppo di questa nuova formazione.