martedì 26 aprile 2016


Al termine della legislatura mi sarebbe piaciuto fornire a tutti i Cittadini della Zona 8 un resoconto dei costi delle iniziative organizzate o finanziate dal Consiglio di Zona 8 suddivise sia per tema sia per soggetto finanziato. Così avremmo capito quanto denaro dei contribuenti è stato speso per realizzare murales (ho calcolato una media di € 2.000 a murales) o iniziative che hanno avuto costi superiori a 50€ per partecipante ( forse a causa del poco interesse delle stesse), nonché l’elenco dei soggetti finanziati, molto spesso sempre  gli stessi. Purtroppo però non sono in grado di darvi tutti i dettagli perché in questa legislatura è avvenuta una cosa mai capitata dalla creazione dei 9 consigli di zona, oltre 13 anni fa. Quando una maggioranza governa è consuetudine istituire una commissione di controllo (solitamente chiamata “commissione bilancio”) la cui presidenza viene affidata ad un rappresentante dell’opposizione. Scopo della commissione non è puramente notarile, ha una valenza politica che va al di là del semplice rendiconto delle spese perché entra nel merito di come e perché i denari (derivanti dalle tasse dei Cittadini) sono stati spesi. Ebbene per la prima volta nella storia della Zona 8 (coincidente con la prima volta che il centrosinistra è stato maggioranza) la commissione non è stata costituita, se non per pochissimi mesi. Perché una maggioranza non vuole essere controllata dall’opposizione?

A voi la risposta.

A termine della legislatura mi sono stati consegnati dagli uffici della Zona dati su supporto cartaceo (nemmeno in formato elettronico! ) da cui posso estrapolare alcune considerazioni:

come l’amministrazione Marino di Roma sarà ricordata per le rastrelliere installate in ogni dove così questa amministrazione sarà ricordata per tutti i murales finanziati negli ultimi 2 anni, tutti con la giustificazione della “riqualificazione”!. Qualche murales può contribuire a rendere più carino un muro, ma quando diventano decine e decine sorgono sospetti: non sarà che il cdz obbedisce agli ordini dell’assessore che 2 anni fa decretò l’iniziativa 1.000 muri colorati per Milano? Forse qualche murales di meno e qualche soldo in più speso per la sicurezza o i servizi sociali sarebbe stato più gradito.

Numerosi sono stati i finanziamenti nelle scuole per propagandare l’ideologia gender o per realizzare corsi di educazione sessuale a bambini delle scuole elementari. Non c’è nulla di male nell’educazione sessuale in sé, lo è quando i bambini vengono considerati tutti uguali e si chiama un esperto (solitamente ben pagato) per fare un corso generico nelle classi elementari . Ogni bambino di quell'età è a un punto diverso del suo sviluppo per cui quello che è utile per uno può addirittura essere considerato una sorta di  violenza per altri. Perché non finanziare corsi per mettere in grado genitori ed insegnanti di cogliere i segni che evidenziano i bisogni dei figli e alunni invece che corsi rivolti direttamente agli alunni genericamente intesi ? A questa domanda più volte posta in Consiglio non ho mai ricevuto risposta.

Da ultimo credo invece di avere trovato risposta al fiorire di sportelli psicologici aperti e finanziati dal Consiglio di Zona 8: dopo 5 anni di governo Pisapia si è registrata una impennata nel disagio psicologico ….